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venerdì 28 marzo 2014

Salone del Mobile 2014: date e orari

Il Salone del Mobile 2014 si svolge nelle date dall’8 aprile al 13 aprile alla fiera di Rho. All’edizione de I Saloni di quest’anno ci saranno le mostre annuali consuete ovvero Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e SaloneSatellite, le biennali EuroCucina, Salone Internazionale del Bagno. Gli orari del Salone del Mobile 2014 sono per ogni giornata dalle 9.30 alle 18.30 con orario continuato

Le giornate di apertura dall’8 al 13 aprile sono riservate agli operatori di settore, mentre l’apertura al pubblico sarà unicamente sabato 12 e domenica 13 aprile. Unica eccezione per il SaloneSatellite che è aperto al pubblico ogni giorno dall’8 al 13 aprile gratuitamente con accesso dall’ingresso Cargo 4. gli studenti possono visitare la fiera durante tutto il periodo di svolgimento con la speciale tessera studenti acquistabile esclusivamente in fiera a 22 euro.



Corriere.it

mercoledì 26 marzo 2014

Che fine ha fatto ... The Million Dollar Homepage

Otto anni dopo il 22% dei link non è più attivo
La pagina da un milione di dollari che nel 2005 diventò un fenomeno virale (arricchendo il suo creatore) è ancora online: ma quasi un collegamento su quattro porta a pagine inesistenti

Vi ricordate The Million Dollar Homepage la pagina web creata nel 2005 che con i suoi pixel ha fatto diventare ricco uno studente inglese di 20 anni? Ebbene, a distanza di otto anni, quello che verrà ricordato come uno dei più straordinari esempi di viralità del mondo del Web è ancora un sito attivo. La pagina da un milione di dollari si presenta come l’avevamo lasciata: un aggregato di tanti piccoli blocchi pubblicitari che rimandano a corrispettive pagine di aziende, servizi e altre piccole e grandi iniziative sparse sul world wide web.

Ciò che però è cambiato è il numero di collegamenti attivi: otto anni dopo, il 22% degli hiperlink della Million Dollar Homepage porta a pagine inattive. Come si può vedere da questa gif animata (in lilla le pagine “morte”), l’Universo Web conferma il suo alto tasso di volatilità (posto che oltre 220mila account possano essere considerati un campione attendibile).

Panorama.it

 

mercoledì 19 marzo 2014

Chromecast ecco cosa fa la chiavetta di Google

La chiavetta HDMI che connette smartphone e tablet al tv arriva oggi in Italia e costerà 35 euro. L’abbiamo provata per scoprire cosa farci
 
Annunciato lo scorso luglio e da allora in vendita solo negli Stati Uniti, da oggi il Chromecast è disponibile anche in Italia, su Google Play Store e Amazon, a 35 euro. Inserito in una porta HDMI del tv, serve a trasmettere video in streaming da smartphone e tablet al televisore. Non solo YouTube, ma anche Netflix, HBO, Hulu, Google Play TV & Movies e un'altra decina di applicazioni musicali e non – VEVO, Pandora, Google Play Music, Songza e anche RealPlayer Cloud, Red Bull TV, Post TV (la tv del Washington Post) e Viki, piattaforma di video giapponesi e coreani. In più, al Chromecast si può trasmettere anche una tab di Chrome dal proprio laptop: basta avere aggiornato il browser almeno alla versione 28 e aver installato l'estensione dedicata. Mandare Chrome sul tv vuol dire tante cose, non solo navigare su uno schermo più grande, ma anche lanciare uno slideshow delle tue foto da Flickr o Facebook o della musica da Spotify o Deezer, per non dire di eventuali streaming di contenuti come i programmi di Sky Go, Sky Online e ogni altro video che puoi vedere sul browser, anche se di dubbia provenienza (qualcuno ha detto “Roja directa”?).

Piccolo e leggero, (34 grammi), economico (costa 35 dollari), semplice da installare e ancora più semplice da usare, fin qui, il Chromecast è stato più un accessorio per geek che un best seller – nonostante sia andato esaurito molto in fretta, probabilmente proprio per il suo prezzo accessibile. In prospettiva, però, le cose potrebbero migliorare parecchio: all'inizio di febbraio, infatti, Google ha annunciato il lancio di un programma per sviluppatori dedicato, con oltre 3mila kit già scaricati per rendere siti e app compatibili con questa tecnologia.

Wired.it
 
 

martedì 18 marzo 2014

Amazon prepara la sua console

Le prime foto del controller

Dopo mesi di indiscrezioni, spuntano le prime foto di quello che dovrebbe essere il controller ufficiale della futura console Amazon. Ma i videogiochi potrebbero avere un ruolo marginale

L'indiscrezione era già trapelata lo scorso agosto, quando avevano cominciato a diffondersi voci secondo cui Amazon sarebbe stata in procinto di rompere le uova nei panieri di Microsoft e Sony scodellando una console Android di primissimo livello giusto in tempo per Natale.

Come sappiamo, niente di tutto questo è successo. Xbox One e PS4 sono usciti e hanno cominciato a fare a cazzotti come previsto, senza che un terzo incomodo si intromettesse a intaccare l'equilibrio dialettico. Le acque si sono calmate, e ben presto tutti si sono sdraiati sul placido litorale della normalità. Ma chi conosce bene il settore, sa che Amazon non è Microsoft, non si lancia a tentare mosse plateali per poi ritirare la mano e far finta di nulla (qualcuno ricorda MS Courier?).

E infatti ecco che, giusto in queste ore, appaiono delle immagini che raffigurano quello che dovrebbe essere il controller ufficiale della futura console Amazon. A una prima occhiata sembra un controller Xbox One più ciccione con un diverso marchio e i bordi squadrati. In realtà mostra una serie differenze che lasciano supporre che non si tratta di una bufala. Innanzitutto, presenta tre tasti sul bordo inferiore che possono servire solo alla riproduzione di contenuti multimediali (avanti veloce, indietro veloce, play/pausa), poi ha tre tasti aggiuntivi nella parte frontale che mostrano simboli identici a quelli che si trovano su qualsiasi dispositivo Android.

Questo dettaglio è in accordo con le ultime indiscrezioni, secondo le quali, più che una console, Amazon si appresta a lanciare un set-top box per lo streaming di contenuti multimediali sul televisore di casa. In quest'ottica il controller potrebbe essere un semplice accessorio, da comprare seperatamente dalla console/set-top box.

Chi teme (o spera) che Amazon intenda rovesciare carriolate di soldi in un business competitivo e avanzato come quello dei videogame, sta pigliando un grosso granchio. Amazon non è un'azienda visionaria, non ha l'ambizione di spingere in avanti il progresso tecnologico. No, Amazon vuole una cosa sola, da sempre: aumentare i propri profitti.

Guardandola da questo punto di vista, la faccenda diventa molto più chiara: Amazon ha bisogno di una console/set top-box per piantare la propria bandierina nei salotti degli utenti, e avere un canale d'accesso privilegiato per vendere i prodotti di cui ha il cloud pieno (film, musica, serie TV, etc.) senza bisogno di alcun intermediario, e soprattutto, senza bisogno di spedire un solo pacco. In questo progetto, i videogiochi assumono un ruolo marginale, e l'introduzione di un supporto per il gaming servirebbe solo a fare leva su quella larga fetta d'utenza che fruisce dei titoli Android.

Se volete guardare al futuro del gaming, tanto vale voltare le spalle a Seattle e puntare a Mountain View. Conoscendo Google, non è da escludere che di qui a qualche anno presenteranno la propria ricetta per stravolgere i mondo dei videogiochi.

Fonte: Panorama.it

 

giovedì 6 marzo 2014

Expo 2015: presentata "Foody", la nuova mascotte

Il logo dell'esposizione universale, creato dalla Disney, rappresenta una composizione di frutta e ortaggi che ricorda la grande tradizione pittorica lombarda di Arcimboldo
 
Creato dagli studi Disney su proposta dei bambini, Foody è ispirato alle pitture dell'Arcimboldo, artista milanese del Cinquecento che creava fantasiosi profili umani assemblando diversi tipi di cibo.


Alla presenza del sindaco di Milano Giuliano Pisapia e del presidente di regione Lombardia Roberto Maroni, il commissario unico e ad di Expo Giuseppe Sala ha svelato il nuovo logo dell'evento che l'anno prossimo porterà Milano al centro del mondo. Foody è composto da undici diversi frutti: la banana Josephine, il fico Rodolfo, la melagrana Chicca, e l'arancia Arabella. E poi, il cocomero Gury, il mango Manghy, la mela Pomina, la Pera Piera e, infine, i rapanelli Rap Brothers e la pannocchia di mais blu Max Mais
 
fonte: ilgiornale.it

lunedì 3 marzo 2014

Ripetitore Wireless 300N (Range Extender) con WPS

Descrizione del prodotto

Ripetitore wireless con tecnologia 300 N (Draft 2.0) utilizzato principalmente per fornire facilmente estensione del segnale wi-fi, anche in grandi zone come capannoni, grandi comunità, ampie abitazioni o, per esempio, quando la copertura del segnale non copre i 300 metri.
Con l'aggiunta di più ripetitori la copertura del segnale diventa praticamente infinita.
Conforme allo standard IEEE 802.11n con portata massima di trasmissione wireless fino a 300 Mt.
Include antenne a 2dBi in ceramica che ne garantiscono un migliore prestazione del segnale wireless.
Velocità di trasmissione, stabilità tecnologia che evita automaticamente i conflitti di canale utilizzando la sua funzione di selezione del canale, ne garantisce un funzionamento efficiente in qualunque condizione e con qualsiasi router.

Caratteristiche
• Design compatto con installazione su presa a muro
• Supporta tutte le reti WIFI per estenderne la portata
• Conforme agli standard IEEE 802.11n, IEEE 802.11g(54Mbit/s), IEEE 802.11b(11Mbit/s)
• Supporta modalità Repeater e modalità AP
• Include porta Ethernet 10/100Mbps con Auto-negoziazione
• Supporta nativamente funzionalità di firewall IP, MAC,URL Filtering con pieno controllo della configurazione tramite interfaccia web
• Supporto: WMM e WMM-APSD
• Supporta velocità fino a 300 Mbps di trasmissione
• Supporto WEP, TKIP e AES encryption
• Supporta WEP a 64/128/152-bit, conforme bit WPA 128 (TKIP / AES)
• Supporta MIC, IV Expansion, Shared Key Authentication, IEEE 802.1X
• Interfaccia utente via Web con supporto di aggiornamento
• Supporta file di configurazione di backup e ripristino
• Tasto WPS: permette di stabilire la connessione fra il repeater e un altro dispositivo dotato di WPS con la semplice pressione dell'apposito tasto.

Specifiche tecniche
• Led di accensione, attività lan, attività wireless
• Standard: IEEE 802.11n (Draft 2.0), IEEE 802.11g, IEEE 802.11b.

Velocità del segnale wireless
• Impostazioni Automatiche: 11n: fino a 300Mbps (dinamico); 11g: fino a 54Mbps (dinamico); 11b: fino a 11Mbps (dinamico)
• Gamma di frequenza: 2.4-2.485 GHz
• Potenza di trasmissione wireless: 14 ~ 17 dBm (tipico)
• Tecnologia di modulazione: DBPSK, DQPSK, CCK, OFDM, 16-QAM, 64-QAM.
• Sensibilità del ricevitore: 270M:-68dBm @ 10% PER
130M:-68dBm @ 10% PER
108M:-68dBm @ 10% PER
54M:-68dBm @ 10% PER
11M:-85dBm @ 8% PER
6M:-88dBm @ 10% PER
1M:-90dBm @ 8% PER
• Antenna: due antenne in ceramica 2dBi
• Alimentatore: 100V-240V AC.
• Temperatura di esercizio: 0 C°-40 C°
• Temperatura di stoccaggio: -40 C°- 70 C°
• Umidità relativa: 10% - 90%, senza condensazione
• Spina europea staccabile

Certificazioni
• CE
• FCC
• RoHS
• RAEE

La confezione include
• 1 Wireless-N Wi-Fi ripetitore
• 1 Cavo Ethernet RJ45
• 1 Manuale d'uso in italiano 


Codice Prodotto: i-WL-REPEATER 
Lo trovi su www.DollaroTech.com


 

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