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sabato 31 agosto 2019

Braccialetto Militare Paracord in 3 colori

Bracciali Paracord Militari Survival Paracord Bracelet. 
La corda da paracadute o paracord, può far fronte a tantissimi piccoli e grandi problemi in un ambiente ostile e si presta ad innumerevoli utilizzi. 
E´ dunque buona norma fornire il nostro kit di Sopravvivenza di questo indispensabile elemento. Esso può essere messo all´interno del contenitore del nostro kit ma per non occupare spazio all'interno dello stesso, è possibile fare della Paracord un comodo braccialetto da mettere al polso durante le nostre escursioni, o per fronteggiare un evento straordinario

E a cosa serve effettivamente? Grazie alla sua struttura in nylon, il Paracord può essere utilizzato sia per sostenere pesi estremi (duecentocinquanta chilogrammi, quasi la stessa portata di una corda per l’arrampicata), i suoi cordini possono essere utilizzati per la pesca, per ricucire o rattoppare eventuali buchi e financo per sostituire stringhe o lacci.
La sua grande resistenza fa sì che a contatto con la pioggia i materiali di cui è composto non marciscano.
Insomma un piccolo bracciale è in grado di assolvere molteplici funzioni, molte delle quali di grandissima importanza, spesso se ci si trova in condizioni estreme o con opzioni limitate.

Alcuni degli usi sono:
  • lenza da pesca
    Si può usare il paracord, o meglio la sua anima, per fare un filo da pesca di emergenza. Non ci si potrà pescare il tonno, ma il suo lavoro lo fa
  • grip per coltelli e attrezzi
    Questo è un gran consiglio che ho imparato da un amico: potete usare il paracord per sagomare i manici in legno e migliorare la presa anche quando sono bagnati
  • cordino da portachiavi
    È possibile usare il paracord intrecciato (avete presente gli Scooby-Doo?) e legarlo ad attrezzi, chiavi, coltelli… In modo da poterli avere più facilmente a portata di mano

Ha molti utilizzi sia convenzionali che non come ad esempio:
– Possono sostituire lacci e stringhe;
– I fili interni possono essere usati per pescare;
– I fili interni a matassa sono ottime esche per il fuoco;
– Si possono usare per creare rifugi in quanto non marcisce;
– Si possono usare come funi per vele e ovviamente come lacci da paracadute;
– I fili interni si possono usare per ricucire indumenti;
– Filo interdentale (lo so… ma nel manuale militare è scritto così)
– Sciolto può tappare falle nei contenitori dell’ acqua;

venerdì 23 agosto 2019

Trump vuole comprare la Groenlandia?

Lo scrive il Wall Street Journal, citando diverse fonti nell'amministrazione che non capiscono bene quanto seria sia l'idea

Secondo il Wall Street Jorunal, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha manifestato diverse volte e con vari gradi di serietà l’intenzione di acquistare la Groenlandia per conto degli Stati Uniti. Il Wall Street Journal ha citato diverse persone a conoscenza di queste conversazioni, confermate anche dal New York Times: Trump ha abituato in questi anni a idee e prese di posizione balzane ed estemporanee, ma il fatto che questa notizia sia arrivata sui più autorevoli giornali americani significa che ha o perlomeno ha avuto una certa concretezza.
Le persone citate dal Wall Street Journal hanno spiegato che Trump ha chiesto ai suoi consiglieri se gli Stati Uniti possano tecnicamente acquistare la Groenlandia, e ha approfondito quali siano le risorse dell’isola e la sua importanza geopolitica. Alla fine ha chiesto ai legali della Casa Bianca di indagare sugli aspetti formali della possibile operazione. L’idea ha ricevuto pareri positivi tra alcuni membri dell’amministrazione, mentre è stata completamente scartata da altri, che non l’hanno presa sul serio.
La Groenlandia è la più grossa isola del mondo. Politicamente appartenente alla Danimarca, ma si autogoverna con una grande autonomia per quanto riguarda le proprie risorse e lo sfruttamento delle proprie terre, in larga parte coperte dal ghiaccio. Da sempre è una regione con un forte legame con gli Stati Uniti, non solo perché geograficamente appartiene al continente americano, ma anche perché è sempre stata un presidio strategico centrale della NATO. Sull’isola c’è la base militare americana più a nord, oltre 1.000 chilometri sopra al circolo polare artico: la Thule Air Base, parte del sistema di allerta antimissilistico statunitense e nella quale gli Stati Uniti hanno grandissime libertà di azione.
Secondo le fonti sentite dal Wall Street Journal, per Trump un’acquisizione della Groenlandia sarebbe una specie di eredità da lasciare al paese, un po’ come l’inclusione dell’Alaska portata a termine da Dwight Eisenhower nel 1959. L’idea è stata accolta con un misto di attesa e preoccupazione nello staff di Trump, secondo il Wall Street Journal, perché non si è capito quanto in là voglia spingersi davvero Trump con questo progetto.
Non sarebbe la prima volta che gli Stati Uniti provano a comprare l’isola: era già stata presentata un’offerta da 100 milioni di dollari nel 1946, e un’altra volta c’era stato un tentativo nel 1867. In quelle occasioni, la Danimarca aveva rifiutato di vendere, e non ci sono indicazioni che l’orientamento del paese sia cambiato. Ma sappiamo che il paese europeo contribuisce per il 60 per cento al bilancio annuale della Groenlandia, spendendo oltre 500 milioni di euro all’anno in sussidi. Secondo il Wall Street Journal l’interesse di Trump sarebbe nato proprio quando, durante una cena, una persona gli disse che la Danimarca sta avendo problemi economici a sostenere la Groenlandia, consigliandogli di acquisirla. «Cosa ne pensate?» chiese Trump agli altri commensali, secondo la fonte sentita dal Wall Street Journal.
Né gli Stati Uniti né la Groenlandia hanno commentato queste voci. A maggio, il segretario di Stato Mike Pompeo aveva in programma una visita in Groenlandia, poi annullata per l’escalation delle tensioni con l’Iran. A settembre invece è prevista una visita di Trump in Danimarca, anche se non è collegata al presunto interesse per la Groenlandia, secondo le fonti consultate dal Wall Street Journal.

domenica 18 agosto 2019

Cosa significa 30x60 in un binocolo?

Le cifre incise su un binocolo, per esempio 30x60, significano che lo strumento ottico ha 30 ingrandimenti, cioè un oggetto osservato appare come se fosse 30 volte più vicino, e che l'obiettivo, cioè la lente più esterna, ha un diametro di 60 mm.

Vedamo altri tipi di binocolo :
BINOCOLO 10x25 - 8x22
E' un binocolo definibile di emergenza o da zaino.Piccolo, leggero, poco luminoso è adatto a vedere Luna ,ammassi stellari e qualche nebulosa.
Prezzi da 10 a 300 euro…

BINOCOLO 7x50
Il binocolo astronomico per eccellenza per la sua luminosità e dimensione. Se di qualità lo terrete tutta la vita. Per vedere costellazioni Luna, nebulose e galassie.
Prezzi da 30 a 500 euro…

BINOCOLO 11x70 - 11x80
Ottimi binocoli luminosi come il 7x50 e con più ingrandimenti ma di peso e dimensioni che dopo qualche minuto di uso consigliano di utilizzare un cavalletto. Per Luna, comete, ammassi stellari, nebulose e galassie. Gli ingrandimenti non bastano ma già si vedono i satelliti di Giove e la forma ellittica degli anelli di Saturno.
Prezzi da 100 a 200 fino 700 euro…

BINOCOLI 15x50 - 18x50 STABILIZZATI
Di ultima generazione sono binocoli straordinari prodotti dalla Canon con lenti semiapocromatiche permettono di osservare tutti i tipi di oggetti celesti esclusi solo quelli molto poco luminosi dando la sensazione di vedere una diapositiva senza alcun tremolio ! La Luna i pianeti e le nebulose rivelano molti particolari e tutto senza l'uso di un cavalletto ! Usano due pile a stilo. Ci sono anche due modelli più piccoli 10x30 e 12x43. 
Prezzi da 700 a 1400 euro ma chi lo prende lo tiene una vita.

BINOCOLO 20x80
Anni fa era un binocolo che per dimensioni e peso oltre i 3 kg era un limite per i binocoli che ora altri modelli hanno superato. La Luna gli ammassi stellari e le comete luminose sono i preferiti da osservare a patto di usare un buon cavalletto. La scomodità di osservare oggetti alti in cielo è notevole. Certo non è per neofiti. 
Prezzi da 150 a 300 euro fino a 500 euro o più.


BINOCOLO 10-30x60 ZOOM
Di medie dimensioni sono sul mercato da alcuni anni e normalmente non sono per uso astronomico ma per osservare animali ad esempio. Ma la comodità di avere un binocolo portatile con 30 ingrandimenti è attraente. La qualità al massimo ingrandimento è modesta ma si può ben osservare la Luna. A 10 ingrandimenti si possono osservare gli altri oggetti celesti. 
Prezzi da 30 euro a 100 fino a 500 euro.

BINOCOLO 20-40x100
Nuovi modelli da alcuni anni hanno la comodità degli oulari inclinati di 45° o 90° e prmettono di vedere comodi il cielo in alto fino alla verticale. Spesso gli oculari sono zoom (da 20 a 40 ingrandim) oppure intercambiabili acquistabili a parte. Peso da 4 a 6-7kg in media, spesso sono forniti con cavalletto comunque obbligatorio.Ci si osserva di tutto e se le lenti sono grandi 120-150mm anche nebulose e galassie in media poco luminose. Esistono vari modelli alcuni dotati di lenti di qualità eccelsa.
Prezzi da 700 a 1000 fino a oltre 4000 e 10.000 euro…a questi livelli di prezzi è consigliabile un ottimo telescopio.

lunedì 12 agosto 2019

Come si chiamerà il prossimo iPhone?

La società di Cupertino avrebbe intenzione di cambiare nome alla celeberrima linea di smartphone 
Con il lancio in (quasi) contemporanea dell'iPhone 8 e dell'iPhone X, Apple ha aperto un grande dilemma nella mente di tutti gli appassionati dello smartphone della mela: come si chiamerà il prossimo iPhone? Se da un lato l'iPhone 8 segue la classica numerazione che ha caratterizzato lo sviluppo degli iPhone fino ad ora, dall'altro il modello X — che si legge "ten", dieci – va di fatto a saltare un numero ma utilizzando la numerazione romana in occasione del decimo anniversario dal lancio del primo modello. Quest'anno, quindi, cosa dobbiamo aspettarci dalla mela?

Quanti di voi erano a conoscenza del fatto la X dell’ultimo modello di iPhone, quindi iPhone X o XS Max, fosse un dieci in numeri romani anziché una “ics”? Secondo quanto si legge in rete, ben pochi. Sia in Nord America che in Europa, infatti, c’è stata da parte dei possessori del “melafonino” molta confusione su quale fosse il giusto nome dell’ultima “edizione” dello smartphone targato Apple, motivo che avrebbe spinto la società fondata da Steve Jobs a valutare un cambio di nome per la linea dei diffusissimi telefonini.

Quella X come un dieci stava ad indicare il fatto che si trattava del decimo anniversario dello smartphone, ma ora Apple avrebbe quindi intenzione di interrompere il “conto”, cioè la numerazione progressiva dei suoi apparecchi, al fine di scegliere un nome che sia possibile utilizzare anche per i modelli successivi senza che sia necessario aggiungere altri suffissi.

venerdì 9 agosto 2019

Fifa 20 : Ronaldo giochera con la maglia del Piemonte Calcio ?


Per effetto dell'accordo di esclusiva tra Juventus e PES, il prossimo gioco di calcio di EA Sports, Fifa 20, sarà privo della squadra di Torino. EA Sports ha già comunicato come sarà la Juventus in Fifa 20, a cominciare dal fatto che si chiamerà Piemonte Calcio.

"Il Piemonte Calcio sarà una nuova squadra giocabile in Fifa 20 con stemma ed uniformi propri, nelle modalità Calcio d’Inizio, Carriera ed EA Sports Volta Football" si legge nel comunicato stampa. "Il Piemonte Calcio userà calciatori autentici e reali in FIFA 20 e in FIFA 20 Ultimate Team. La Chimica dei calciatori del Piemonte Calcio in FIFA 20 Ultimate Team non sarà interessata da questi cambiamenti".

In Fifa 20 non ci sarà l'Allianz Stadium, sostituito da una struttura generica. I nomi e le fattezze estetiche dei calciatori, invece, non verranno toccati, per effetto della licenza della Serie A in mano a EA Sports. Quest'ultima ha poi confermato che non ci saranno effetti sulle precedenti versioni di Fifa, ma che tutto questo varrà solo per Fifa 20 e per i futuri capitoli, per almeno 3 anni.
In questo modo non ci saranno ripercussioni sulla modalità Ultimate Team, mentre i calciatori del Piemonte Calcio saranno idonei per gli Oggetti Speciali. Inoltre, i valori dei calciatori del Piemonte Calcio saranno aggiornati in base alle loro prestazioni nel mondo reale.
Abbiamo già parlato delle novità di Fifa 20.

Ecco la lista delle FAQ su Piemonte Calcio dal sito di EA Sports.

FAQ
Q. I calciatori del Piemonte Calcio avranno nomi generici e volti generici in FIFA 20?
A. No. I calciatori del mondo reale, compresi i rispettivi nomi e volti autentici, saranno utilizzati nella rosa del Piemonte Calcio sia in FIFA 20 che in FIFA 20 Ultimate Team.

Q. Come influenzerà ciò la mia squadra in FIFA 20 Ultimate Team?
A. I calciatori del Piemonte Calcio condivideranno la Chimica con i calciatori della stessa Nazione, Campionato e Club.

Q. I calciatori del Piemonte Calcio saranno idonei per gli Oggetti Speciali in FIFA 20 Ultimate Team?
A. Sì, i calciatori del Piemonte Calcio saranno idonei per gli Oggetti Speciali.

Q. I valori live dei calciatori del Piemonte Calcio nella modalità Calcio d’Inizio rifletteranno le loro prestazioni nel mondo reale?
A. Sì, i valori dei calciatori del Piemonte Calcio saranno aggiornati in base alle loro prestazioni nel mondo reale.

Q. Come influenzerà ciò la Modalità Carriera in FIFA 20?
A. Il Piemonte Calcio sarà una squadra giocabile nella Modalità Carriera in FIFA 20, ed includerà calciatori autentici e valori dei calciatori aggiornati.

Q. Il Piemonte Calcio sarà una squadra giocabile in FIFA 19?
A. I precedenti titoli EA SPORTS FIFA non sono influenzati da questi cambiamenti.

lunedì 5 agosto 2019

In spiaggia non si fuma - la campagna di MyBlu

In spiaggia non si fuma: campagna di sensibilizzazione

In spiaggia non si fuma: arriva la campagna di sensibilizzazione per i bagnanti

La campagna di Myblu coinvolge le località di Latina e Ponza oltre che di Anzio e Ladispoli
In spiaggia non si fuma: campagna di sensibilizzazione

Si chiama #SpiaggiaSenzaCicche l’iniziativa che myblu® - il brand di sigaretta elettronica leader in Italia - ha ideato per sostenere i comuni che hanno adottato ordinanze smoke free e per sensibilizzare a mantenere il litorale pulito. Nella campagna nel Lazio sono state coinvolti i comuni di Latina e Ponza, oltre che di Anzio e Ladispoli.

“myblu®, il brand di sigaretta elettronica leader in Italia nelle tabaccherie - viene spiegato in una nota -, sostiene l’impegno dei Comuni del Lazio che hanno emesso ordinanze a favore di spiagge smoke-free e lancia una campagna di sensibilizzazione offline e online finalizzata a mantenere gli arenili puliti e ad adottare un comportamento rispettoso degli altri”.

Nelle quattro località balneari del Lazio le ordinanze “hanno il duplice obiettivo di tutelare la salute pubblica contro i rischi del fumo passivo e proteggere l’ambiente dalle migliaia di mozziconi lasciati sulle spiagge o gettati in mare. Fanno eccezione le sigarette elettroniche, che non rientrano nei divieti in quanto alimentate da liquidi di ricarica e non prevedono l’uso di filtri”.

Per questo, myblu®   ha deciso di scendere in campo per dare il proprio contributo per mantenere le nostre coste pulite e garantire il rispetto dei bagnanti. La campagna avrà anche un importante impatto social sul tema più ampio dei mozziconi di sigaretta tradizionale, con una pagina dedicata (CLICCA QUI) e l’hashtag #SpiaggiaSenzaCicche: i bagnanti verranno sensibilizzati alle tematiche del rispetto ambientale attraverso i canali social di myblu® @blunationit ed invitati – tramite call-to-action – a dimostrare con post e Instagram stories, che verranno ricondivise, di aver contribuito a raccogliere anche in piccoli quantitativi eventuali mozziconi dalla battigia.

Per l’estate 2019 myblu ® si pone dunque l’obiettivo di richiamare l’attenzione dei villeggianti italiani sull’importanza di attivare e perseguire comportamenti quotidiani, virtuosi e concreti, per il rispetto e la salvaguardia delle spiagge e delle coste.



Potrebbe interessarti: https://www.latinatoday.it/attualita/spiagge-smoking-free-my-blu-campagna-.html
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