Cerca nel blog

lunedì 29 gennaio 2018

Zippo Oro 18 Carati: l’accendino da 9.900€ per rimorchiare le ragazze.

In tutti i tabaccai e negozi vari, è possibile acquistare un semplicissimo accendino da pagare al massimo un euro. La durata è limitata, ma fa esattamente quello per cui è stato progettato: accendere le cose. Ma l’essere umano non si accontenta, ed è spesso portato a spendere circa quaranta volte di più di un semplice accendino per accaparrarsi uno Zippo, che fa lo stesso identico lavoro, ma meglio. E stiamo parlando di uno Zippo nella sua versione base.

I modelli disponibili sul mercato sono ormai tantissimi: lisci e semplici, brandizzati, incisi e con delle forme disegnate talmente tamarre da permettere alle pasticche ingerite in discoteca negli anni 90 di risalire improvvisamente. Quello che abbiamo menzionato nell’articolo però è diverso, e può essere tranquillamente classificato come il re degli Zippo disponibili in commercio. La forma e il funzionamento sono gli stessi di un qualunque altro modello, ma questo in particolare è rivestito totalmente in oro 18 carati. Questo modesto accendino, se acceso nella piazza principale del tuo paesiello, è in grado di farti eleggere direttamente sindaco senza alcuna votazione. Per quanto riguarda le ragazze, quando verranno a sapere che possiedi una cosa del genere, si moltiplicheranno, e sarai costretto a spostarti in un appartamento più grande per riuscire ad ospitarle tutte.

Per tutti questi privilegi sei disposto a pagare una piccola somma? Ne siamo sicuri. E con soli 9.900€ potrai finalmente prendere il tuo posto da re della città che ti è sempre spettato. Non sei ancora convinto o hai paura che il potere ti dia alla testa? Confronta le recensioni di chi ha già avvantaggiato la propria vita con questo gioiellino.

lunedì 22 gennaio 2018

Come cambiare lo stoppino dello zippo

Se avete un accendino del tipo zippo, e notate che lo stoppino è diventato troppo corto e quindi non vi consente più l'accensione è necessario sostituirlo. L'operazione non è affatto difficile, ma va eseguita in vari passi ben precisi vista la particolare struttura di cui si compone questo classico accendino. A tale proposito, ecco una guida con le istruzioni su come cambiare lo stoppino dello zippo. 


Occorre :
  • Cacciavite
  • Stoppino
  • Pinzetta

Svitare il tappo della pietrina

Per cambiare lo stoppino dello zippo, per prima cosa è necessario tirare fuori il corpo macchina dalla sua custodia allo stesso modo di quando dobbiamo ricaricarlo. Fatto ciò, prendiamo un cacciavite con la lama di circa mezzo centimetro di larghezza e svitiamo il tappo che sorregge la pietrina. In questo caso è importante prestare attenzione a non far deformare la molletta elicoidale che è fissata sul fondo del tappo stesso. A questo punto possiamo procedere come descritto nel passo successivo della guida. 

Inserire lo stoppino nello zippo

Dopo aver svolto l'operazione preliminare descritta nel passo precedente della guida, togliamo la protezione in feltro che si trova al di sotto dello zippo e che in genere contiene anche le pietrine di ricambio. Adesso con una pinzetta a punte sottili (da orologiaio o per le ciglia), rimuoviamo l'imbottitura di cotone idrofilo che si trova nella calettatura di alloggio del suddetto feltrino. In questo caso è importante prestare attenzione poiché non si tratta di un pezzo unico ma di tanti sovrapposti tra loro. Una volta rimossa l'imbottitura di cotone, possiamo notare che tra la parte alta dello zippo e il fondo dove c'era la suddetta imbottitura si intravede della luce. Da ciò si evince che si tratta del foro in cui va inserito lo stoppino. Quest'ultimo essendo sottile e di forma tubolare, va messo sempre con la pinzetta dall'alto verso il basso dello zippo facendolo scorrere sul fondo e lasciandone fuori solo un mezzo centimetro. A questo punto per sapere come procedere, vi conviene leggere il passo successivo della guida.

lunedì 15 gennaio 2018

Come cambiare la pietrina focaia dello Zippo


Occorre :
  • cacciavite piccolo
  • pinzetta
  • pietra focaia di ricambio
  • zippo

Rimuovere la parte della scatoletta metallica

Innanzitutto, prima di procedere alla sostituzione della pietra focaia, dobbiamo munirci degli utensili idonei come: un cacciavite dalla misura piccola (dalla forma di stella) e una pinza con il beccuccio. Rimuoviamo dunque, la parte della scatoletta metallica che lo ricopre, solitamente bloccato da qualche minuscola vite a forma di stella, posta sulla parte inferiore ed estraiamo il corpo dell'accendino. Quando verrà esportato completamente, possiamo notare come nel retro dell'accendino è situata una vite di colore ottone o dorata, questa è la zona più importante su cui dobbiamo necessariamente concentrarci. 

Svitare la vite di colore ottone

A questo punto, svitiamo la vite di colore ottone, stando molto attenti a non forzare troppo se essa non si muove, onde evitare di rompere irrimediabilmente la sua testa. Quando troveremo finalmente la giusta misura del cacciavite per svitarla, rimuoviamola lentamente, poiché è collegata ad una molla che può schizzare via al momento dell'estrazione. Non ci resta altro da fare che estrarre e sostituire la pietra focaia dello zippo.

Sostituire la pietra focaia danneggiata

Adesso possiamo arrivare alla pietra focaia danneggiata e, servendoci di una pinza a beccuccio, rimuoviamola dal buco. In alcuni casi, la pietra focaia può essere anche totalmente usurata e non essere presente in questo piccolo alloggio. Serviamoci dunque, della pietra cilindrica nuova, acquistabile in qualsiasi negozio di tabacchi e con la punta delle pinze a beccuccio inseriamola nella fessura indicata precedentemente. Avvitiamo la vite con la molla collegata e sistemiamola nuovamente nell'alloggio. Mi raccomando, in questo passaggio bisogna stare attenti a serrare correttamente il tutto, così da evitare delle fastidiose spanate, che possono compromettere l'utilizzo dello zippo. Grazie a questa breve guida, riusciremo sicuramente ad allungare la vita del nostro prezioso accendino americano.

lunedì 8 gennaio 2018

Come ricaricare la benzina nella Zippo

Occorrente :
  • Lattina di benzina originale Zippo
  • piccolo cacciavite
  • foglio di giornale

Per prima cosa, acquistate la lattina di Benzina

La prima cosa da fare quando il nostro zippo è rimasto a corto di combustibile, è raggiungere il nostro tabaccaio di fiducia e acquistare una ricarica di benzina specifica per il nostro accendino.
Solitamente la confezione originale è composta da una lattina metallica munita di beccuccio, che contiene all'interno la benzina. Il beccuccio è un valido aiuto per procedere senza difficoltà alla ricarica dello zippo. 

È necessario accertarsi di acquistare una ricarica originale, per evitare di danneggiare un accendino prezioso come lo zippo. 

È sufficiente aprire la parte alta dell'accendino, scoprendo così il meccanismo di accensione, e liberare l'inserto interno che servirà a dividere in due parti lo Zippo: il meccanismo d'accensione e il serbatoio.
A questo punto, per evitare di versare il combustibile, va alzata la levetta che ci appare ben evidente.

Ricarica

Per sollevare il piccolo coperchio in feltro che nasconde il tampone adagiato dentro il serbatoio, avrete bisogno di un cacciavite.
Per non sporcare l'eventuale superficie d'appoggio, tavolo, scrivania o davanzale che sia, ponete un giornale tra la superficie e il vostro zippo.

Fatto questo, sollevato cioè il coperchio in feltro, potete passare alla fase di ricarica vera e propria, prendendo la piccola latta contenente la benzina e versandone il contenuto nel serbatoio fino a impregnare totalmente il tampone. In questa fase dovete stare attenti a non far traboccare il liquido fuori dal serbatoio.
A questo punto sarà sufficiente chiudere il coperchietto in feltro, riposizionare il meccanismo di accensione al suo posto, provare l'accensione per vedere se si forma la fiamma.
Se tutti questi passaggi sono stati eseguiti correttamente, l'operazione di ricarica sarà stata completata con successo. 


giovedì 4 gennaio 2018

Fenomeno Collezionisti di accendini CLIPPER

Abbiamo individuato quelle che secondo noi sono le caratteristiche distintive di questo accendino:
  • Superlighter: Clipper pare essere diventato l’accendino del momento per quanto riguarda il mondo dell’hand rolling, soprattutto grazie all’esclusivo sistema Pressing Tool di cui questi accendini sono dotati.
    Stiamo parlando della pietrina estraibile che serve per pressare meglio il tabacco nella cartina, molto utile per noi fumatori di trinciati!
    E’ in nylon, un materiale più resistente della plastica e con uno spessore inferiore che permette, a parità di dimensioni, di contenere più gas rispetto ad un accendino normale. Inoltre ogni Clipper è ricaricabile, il che permette di risparmiare sull’eventuale acquisto di un altro accendino.
  • Design: Clipper ha un design unico e una forma brevettata che è diventata un parametro visivo inconfondibile; se ci trovassimo di fronte ad un accendino senza marca né disegno potremmo dire con certezza che si tratta di un Clipper proprio a causa della forma.
  • Grafica: Clipper può contare su numerosi artisti professionisti e appassionati che offrono disegni originali, innovativi e adatti per ogni stagione.
  • The social lighter: digitando la parola “Clipper” nella barra di ricerca di Facebook ci accorgiamo subito di quante siano le pagine (ufficiali e non) legate al mondo dell’accendino made in Spain e di quanti follower abbiano. Clipper ha saputo più di altri intercettare e dialogare con un pubblico giovane e dinamico e interagire con gli utenti creando una vera e propria mania che punta sul design e sul collezionismo, su disegni originali e sempre al passo con le tendenze di mercato.

mercoledì 3 gennaio 2018

Logan Paul, youtuber travolto dalle polemiche per un video

Logan Paul, youtuber travolto dalle polemiche per un video girato nella “foresta dei suicidi” in Giappone

Le immagini mostravano il vlogger che passeggiava con alcuni amici, prima di imbattersi nel corpo senza vita di un uomo. "Disgustoso" e "irrispettoso", sono state le critiche più diffuse

Logan Paul è un famoso video blogger americano e sul suo canale YouTube Logan Paul Vlogs conta oltre 15 milioni di iscritti. Ma il suo ultimo video ha scatenato grandi polemiche che lo hanno costretto a cancellarlo con tanto di scuse. Nel video, l’uomo visitava la foresta dei suicidi in Giappone, trovando il cadavere di un uomo che aveva deciso di togliersi la vita impiccandosi ad un albero. Situata ai piedi del monte Fuji, la foresta di Aokingahara è nota per essere il luogo prescelto da molti suicidi.

Le immagini mostravano lo youtuber che passeggiava per la foresta con alcuni amici, prima di imbattersi nel corpo senza vita di un uomo. Logan e gli altri scherzano, fanno battute e parlano di foresta “infestata dal male“. Il video in breve tempo ha ottenuto oltre sei milioni di visualizzazioni ma ha suscitato anche immediate polemiche, soprattutto in Giappone. “Disgustoso” e “irrispettoso“, sono state le critiche più diffuse. Logan Paul è stato costretto a scusarsi e a cancellare il filmato. Il 22enne vlogger americano “per la prima volta”, come lui stesso racconta in un tweet, “è stato costretto a scusarsi per “un errore che non aveva mai fatto prima. Sono anch’io un essere umano e posso sbagliarmi“, ha scritto.

 Il video, che aveva una durata complessiva di 15 minuti, faceva parte di una serie di post dal Giappone dove il video blogger statunitense era in viaggio con gli amici. Nel messaggio di scuse pubblicato sul suo profilo Twitter, Paul ha spiegato che il suo intento era quello di “creare un’ondata positiva in Internet e accrescere la consapevolezza nella prevenzione del suicidio, non quello di creare un monsone di negatività. Sono stato sviato dall’idea di scioccare e sbalordire”. “Ma non succederà più”.

fonte: ilfattoquotidiano.it

martedì 2 gennaio 2018

Storia degli accendini Clipper

Gli accendini Clipper sono un prodotto molto diffuso. Apprezzati sia per la loro qualità, sia per l'estetica, sono collezionati anche da chi non fuma. Si possono acquistare sia in tabaccheria, sia presso i rivenditori autorizzati.


Vengono commercializzati per serie. Ciascuna serie rimane in vendita per circa 6 mesi. Una volta trascorso questo lasso di tempo, viene messa in commercio un'altra serie, caratterizzata da diversi colori e motivi cromatici.
Prodotti a Barcellona, in India e in Cina, alla luce di quanto appena detto gli accendini Clipper sono un vero e proprio oggetto di culto.

La storia degli accendini Clipper inizia nel 1972. A quell'anno, infatti, risale il design ufficiale, opera di Enric Sardà. Il brand, però, è di proprietà dell'azienda Flamagas, un gruppo spagnolo fondato nel 1959 e leader internazionale nella produzione di accendini ricaricabili.

Al giorno d'oggi, Flamagas è un punto di riferimento fondamentale per quanto riguarda la produzione e la distribuzione di brand del calibro di Clipper e non solo.
Realizzato con materiali riciclati, questo accendino è caratterizzato da un serbatoio resistente in nylon. Una peculiarità che li rende diversi dagli altri accendini riguarda la carica di gas, quasi doppia. Da ricordare, inoltre, è che possono essere ricaricati attraverso apposite fiale, molto economiche, di gas butano, di qualità decisamente superiore rispetto ad altri.

Un'altra caratteristica che lo rende popolare da decenni, soprattutto tra i giovani, è la presenza di una pietrina estraibile grazie alla quale è possibile pressare il tabacco.
Il mix di queste qualità ha fatto guadagnare al Clipper una popolarità che, a più di quattro decenni dall'uscita del primo modello, rende questo accendino un vero must!


Post più recente

Olimpiadi: Quali Paesi Vincono più Medaglie d'Oro per Abitante?

  Ecco la classifica delle prime 30 nazioni per numero di ori vinti nelle Olimpiadi estive, ordinata per ori per milione di abitanti: Ungher...