Alberi e addobbi di Natale 2017: tendenze e idee di quest’anno

Il mese di dicembre si avvicina. A breve, in molte case degli italiani, verranno preparati gli alberi di Natale, attorno al quale l’intera famiglia si riunirà in occasione della mattina del 25 dicembre, quando dai più piccoli ai grandi scarteranno i loro regali. All’interno delle abitazioni non potranno mancare nemmeno gli addobbi natalizi, tanto amati dai bambini. Ogni anno, cambiano le tendenze anche in questo campo.

Scopriamo quali sono le novità del 2017.

Le tendenze di quest’anno per l’albero

Albero di Natale Verde: il verde è il colore di maggiore tendenza quest’anno. Secondo gli esperti di tendenze d’arredamento, non dovranno mancare nelle nostre case addobbi natalizi di colore verde. Non soltanto fra i rami degli alberi, ma anche in tutto l’appartamento.

Albero di Natale Bianco: si preannuncia una stagione invernale nettamente più fredda rispetto a quella degli anni precedenti. Anche per questo motivo, per restare in tema e rendere il vostro albero di Natale assolutamente perfetto per il rigido inverno che ci attende, andranno di moda gli addobbi natalizi completamente bianchi. Sembrerà quasi che il vostro albero e l’intera abitazione siano stati colpiti da un’intensa nevicata.

Albero di Natale Oro: forse non piacerà a tutti, ma la colorazione Oro sarà quella che andrà per la maggiore, e non soltanto negli ambienti più lussuosi e raffinati. Oro, oro, e ancora oro, quello che si troverà negli alberi e negli addobbi natalizi in previsione delle festività di quest’anno.

Albero di Natale Rosso: per chi invece non vuole rinunciare alla tradizione, tralasciando mode passeggere che, in molti casi, lasciano il tempo che trovano, si può puntare ai classici addobbi natalizi rossi, puntando così ad una tradizione intramontabile nonostante gli anni passino per tutti.

Thor avrà di nuovo il suo Martello ?

I fan della Marvel stanno superando la perdita di Mjolnir, il martello magico di Thor, ma potrebbe tornare l’anno prossimo in Avengers: Infinity War? In Thor: Ragnarok, Hela ha distrutto il Mjolnir, cosa che ha indicato sia la forza della nuova cattiva che l’inizio del viaggio di Thor verso un nuovo potere interiore; per quanto triste potesse essere stato vedere il martello scomparire, la sua distruzione era necessaria. Tuttavia, nuove prove suggeriscono che non sia perso per sempre e che potrebbe, infatti, apparire nell’epico team-up Avengers: Infinity War.

Nel recente spettacolare photoshoot di Vanity Fair, Thor viene mostrato mentre brandisce il Mjolnir come nuovo. Potrebbe essere un oggetto di scena per caratterizzarlo? Questo dubbio ci viene anche perché Odinson ha entrambi gli occhi (ne ha perso uno nel finale di Ragnarok), ma sfoggia un nuovo costume. È stato ampiamente previsto che Thor ottenga una nuova arma in Avengers: Infinity War, ma anche con questo la prospettiva di rivedere Mjolnir è tornata più forte che mai.

I dettagli riguardanti la trama del terzo e del quarto film degli Avengers sono scarsi, sebbene l’assenza e la possibile sostituzione del Mjolnir sia stata al centro di diverse speculazioni, in particolare i dubbi ruotano attorno al personaggio non ancora rivelato di Peter Dinklage in Avengers: Infinity War. L’adorato martello di Thor non era certo un oggetto ordinario, bensì un’arma forgiata da una stella morente. Quindi, supponendo che Thor abbia voglia di una copia, è probabile che si adoperi per trovare il fabbro che ha forgiato l’originale e gliene commissioni un altro. Se lo fa, allora è stato ipotizzato che Dinklage potrebbe benissimo interpretare il ruolo di uno qualunque tra i creatori del Mjolnir: Eitri, Brok o Buri, se non un mix dei tre.

fonte: cinematographe.it

Organizer Bag DollaroShop con doppia zip

Questo modello è uno dei migliori che è possibile trovare in commercio, comodo e capiente dotato di tasche multiple indispensabili per riporre al meglio ogni genere di oggetto. 

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E’ molto compatto, può essere riposto in borsa tranquillamente per tenerne ordinato il contenuto e utile per trovare con facilità anche gli oggetti più piccoli. Questo modello è dotato infatti di tasche molto utili anche per l’uso quotidiano che permettono di riporre cellulare, chiavi di casa e della macchina in modo ordinato e raggiungibile in maniera immediata. Il materiale di cui è composto è il nylon, molto resistente ed impermeabile permette di tenere all’interno gli oggetti al sicuro anche dall’acqua. Il fatto di essere estremamente compatto, non consente di portare gli oggetti più grandi come il pc, utilizzabile esclusivamente per sistemare e tenere ordinata la propria borsa, inoltre è leggerissimo. Consigliato per quelle donne che amano portare borse capienti e hanno la necessità di organizzarle all’interno in modo da trovare facilmente tutto ciò che cercano, il rapporto qualità prezzo è ottimo, considerando la durata di parecchi anni del prodotto. I clienti che l’hanno acquistato per questo scopo ne sono entusiasti, data anche la varietà di colori pratici ed eleganti molto di tendenza. Sconsigliato se si cerca un modello professionale per trasportare oggetti specifici durante un viaggio.

PRO

• E’ il più ordinato tra i modelli analizzati
• La maggior parte degli utenti sono più che soddisfatti dei tempi di spedizione
• Risulta molto leggero, quindi il suo peso non grava su quello della borsa

CONTRO

• Inadatto ai viaggi
• Non si presta all’utilizzo professionale
• Diversi utenti lamentano le dimensioni ridotte delle tasche

Organizer: funzionali e comodi per una borsa sempre in ordine

Gli organizer da borsa sono accessori indispensabili per tenere protetti e al sicuro tutti gli oggetti che vogliamo portare con noi durante un viaggio, anche solo in macchina di poche ore, perché spesso, durante il trasporto, questi possono rovinarsi, soprattutto se sono inseriti in contenitori poco resistenti, oppure di vetro, che tendono spesso a rompersi a causa degli urti; una protezione particolare richiedono anche gli oggetti elettronici, computer, macchine fotografiche, ma anche i cavi devono essere riposti nel modo corretto.

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La scelta del migliore organizer, o borsa da passeggio, dipende da ciò che abbiamo intenzione di portare con noi, nel caso si tratta di attrezzi elettronici, serviranno apposite tasche ampie per i personal computer, i laptop, oppure in caso si tratta di trucchi e pennelli serviranno gli spazi appositi per riporli.

Le caratteristiche principali devono essere: la qualità dei materiali che lo compongono, il tessuto non solo resistente ma anche impermeabile, per tenere al sicuro i nostri oggetti anche durante la pioggia o dall’acqua in generale, ma anche la leggerezza, perché utilizzando l’organizer per gli spostamenti è indispensabile che sia comodo e pratico da portare e quindi leggero.

ecommerce: il 31% degli acquisti su pc è preceduto da un clic su mobile

Nuovi dati globali confermano il ruolo sempre più importante degli smartphone e delle strategie omnicanale nell'ambito dell'ecommerce. 

L'analisi di Criteo

L'acquirente mobile-first influenza le strategie di marketing digitale che aziende e retailer stanno realizzando su tutti i canali: la crescita dell'influenza degli smartphone nell'ecommerce, a tutti i livelli, è infatti uno dei dati che emerge con maggiore forza dalla nuova edizione dell'indagine internazionale Global Commerce Review di Criteo.

La ricerca, realizzata dall'azienda specializzata in commerce marketing analizza il percorso di acquisto degli utenti su numerosi dispositivi, browser e app. “Gli acquirenti di oggi si aspettano che brand e retailer forniscano un'esperienza di acquisto personalizzata nel preciso istante in cui un'interazione è rilevante”, ha dichiarato Alberto Torre, Managing Director di Criteo Italia. “I risultati della nostra Global Commerce Review ribadiscono la necessità che i retailer adottino strategie omnichannel”, aggiunge Torre, nonché la capacità di applicare “le grandi quantità di dati raccolti in ogni fase dello shopper journey per coinvolgere i clienti in qualsiasi luogo e nel momento in cui risulta più importante”.

La crescita del mobile

La crescita del mobile è uno dei principali segnali che emergono dalla ricerca, realizzata analizzato più di 5.200 aziende retail a livello mondiale e miliardi di transazioni annuali.

Negli Usa, la quota di transazioni effettuate su smartphone è aumentata del 9% rispetto al terzo trimestre del 2016 (App escluse). L'uso del tablet è diminuito leggermente durante lo stesso periodo di tempo, poiché gli schermi degli smartphone continuano a crescere in dimensioni. In Italia, i cambiamenti anno su anno sono ancora più importanti: la quota di transazioni effettuate su smartphone è aumentata del 31,8% rispetto al terzo trimestre del 2016 (App escluse), mentre l'uso del tablet è in caduta libera e segna un -18,5% durante lo stesso periodo di tempo.

In Italia, i retailer verticali che hanno registrato la crescita più alta in numero di transazioni mobili rispetto al terzo trimestre del 2016 includono il settore salute/bellezza, con una crescita del 48% e moda/lusso con Il 42%. Il mobile, inoltre, influenza il desktop: il 31% delle transazioni desktop in Italia è preceduto da un clic su dispositivo mobile.

Le opportunità delle App

I retailer che cercano di competere con i giganti dell'industria possono progettare un'esperienza in-app senza soluzione di continuità per rimuovere le barriere all'acquisto. In tutto il mondo, gli inserzionisti che generano transazioni in tutti gli ambienti (Mobile web e App) vedono più del 50% delle transazioni completate su mobile.
Negli Stati Uniti, il 68% di tutte le vendite si svolgono su dispositivi mobili. L'in-app shopping conta per il 71% delle transazioni mobile per i retailer che generano vendite sia su web mobile che in-app. Per l'Italia la percentuale è del 63%.

I momenti dello shopping

Le tendenze di vendita quotidiane e orarie sottolineano l'importanza della capacità dei retailer di eseguire campagne pubblicitarie su tutti gli schermi, tutto il giorno, sulla base dei modelli comportamentali dei loro clienti principali.

Mentre la navigazione da desktop regna ancora sovrana durante le ore lavorative giornaliere, la navigazione su smartphone e tablet genera rispettivamente il 37 e il 46 per cento in più delle vendite la domenica. Analogamente, in prima serata, la navigazione da smartphone e tablet genera rispettivamente il 35% e il 47% di vendite in più.

La combinazione di dati

Comprendere un utente attraverso tutti i suoi dispositivi, utilizzando i dati cross-device, può svelare dove potrebbe andare in base a dove è iniziato il percorso di acquisto. Complessivamente, negli Stati Uniti il 41% delle transazioni desktop post-click proviene da un altro dispositivo, mentre in Italia la percentuale è del 39%.

La combinazione di dati cross-device per capire meglio e identificare l'intenzione dell'utente, consente ai marketer di catturare acquirenti di maggiore valore. Questo è più evidente per i vertical high tech/computing e health/beauty. L'omnichannel conta: i retailer che sono riusciti a combinare con successo dati offline e online sono in grado di applicare più di quattro volte i dati di vendita per migliorare gli sforzi di marketing ovunque nel mondo.

fonte: engage.it