Nail Art: Cosmoprof 2012 Le novità di unghie

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In principio il Nail World poteva sembrare un'astronave scura, calata al Cosmoprof per l'esplorazione del pianeta Beauty. Lo ricordiamo ancora quel tendone nero, suggestivo, certo, ma non proprio comodissimo per i suoi “abitanti”, un po' pionieri, un po' avventurosi sognatori. Poi il successo, dopo l'iniziale curiosità, divenne inarrestabile, sotto gli occhi di tutti. Così le unghie furono promosse nei padiglioni dei “grandi”. Una opportunità ma anche un banco di prova, un esame che, oggi possiamo dirlo senza timore di smentita, è stato superato a pieni voti. Con lode.
L'edizione dello scorso anno del Cosmoprof – ne abbiamo parlato sul numero 33 di Unghie & Bellezza , con i numeri forniti dagli organizzatori – è stata un clamoroso successo, di pubblico e non solo.
Arrivata in anticipo di quasi un mese rispetto alla tradizione (“Come richiesto dalle aziende per lanciare per tempo le novità Primavera/Estate”, ha spiegato Aureliana De Sanctis, AD di SoGeCOs Spa), baciata da quattro giorni di limpido sole, la fiera più prestigiosa del mondo (è bene rimarcarlo, noi italiani che a volte ci piangiamo addosso) ha registrato un'affluenza straordinaria (ancora di più, se si considera il momento storico internazionale, con più zone attraversate da problemi di non semplice soluzione), con i padiglioni 21 e 22, dove erano concentrate le aziende del settore nail, fra i protagonisti assoluti per densità di visitatori.
Densità che a tratti è sembrata “folla”. Di addetti ai lavori, appassionati, fans dei più celebri nail artist, semplici visitatori curiosi. Una marea umana che ha portato con sé “molti contatti interessanti, e non solo persone di passaggio”, come ci hanno raccontato quasi tutti gli espositori intervistati. Che ha visitato gli stand, scoperto le novità del settore, verificato sul campo prodotti, tecniche e trattamenti, acquistato, fatto scelte, conosciuto persone, preso appuntamenti.